Entrare direttamente in un soggiorno o in una cucina può far sentire una casa priva di un vero e proprio punto di accoglienza. Tuttavia, con alcune soluzioni di design, è possibile creare un ingresso funzionale e accogliente anche dove non esiste uno spazio dedicato. Non si tratta di costruire pareti, ma di definire un’area che dia il benvenuto e organizzi gli spazi, migliorando l’estetica e la funzionalità della casa.
La prima cosa da considerare è la delimitazione visiva dello spazio. Una libreria a giorno o un divisorio in legno con listelli verticali può aiutare a separare senza chiudere. Questi elementi non solo delimitano l’ingresso, ma possono anche essere utilizzati per riporre oggetti decorativi o pratici, come libri e piante. Un altro approccio è utilizzare un tappeto, che funzioni come una sorta di “pedana” visiva per identificare immediatamente l’area di accesso.

Un esempio di ingresso personalizzato è stato ideato da Simone Gordon di Owl Design, che ha trasformato un open space a East London, migliorando non solo l’estetica, ma anche la vita quotidiana della giovane famiglia che vi abita.
Quando Simone è stata contattata, la cucina open space si presentava fredda e disorganizzata, priva di spazi per riporre oggetti come scarpe e cappotti. La mancanza di un vero ingresso e di un piano di lavoro adeguato rendeva difficile vivere e sfruttare appieno l’ambiente.

“Volevano più spazio per riporre oggetti e un’area funzionale per mangiare e cucinare,” spiega Simone. La soluzione? Un ingresso su misura in legno di rovere e una nuova isola centrale, progettati per rispondere a tutte le esigenze della famiglia.
L’aggiunta di un ingresso separato è stata una delle intuizioni più efficaci. Simone ha progettato un vestibolo in listelli verticali di rovere, che: crea una barriera visiva tra la cucina e l’accesso all’appartamento, lascia passare la luce naturale, grazie alla disposizione strategica dei listelli, aggiunge spazi di archiviazione intelligenti, con armadietti per scarpe, ganci per cappotti e una seduta per indossare le scarpe comodamente.
Questa soluzione non solo organizza meglio lo spazio, ma aggiunge un tocco di calore e carattere a un ambiente precedentemente privo di personalità.



Oltre all’ingresso, Simone ha progettato un’isola centrale, rivestita in marmo nero con venature verdi, non è solo esteticamente elegante, ma anche altamente funzionale: posti a sedere per cinque persone, perfetti per pasti informali e momenti conviviali, spazi di stoccaggio integrati, inclusi bidoni per la spazzatura, un frigorifero per il vino, cassetti e armadietti, piano di lavoro aggiuntivo, che migliora la praticità in cucina senza sacrificare lo stile.
“La cucina originale era costosa,” racconta Simone, “ma abbiamo trovato un modo per risparmiare, facendo realizzare l’isola su misura in MDF e abbinandola alle ante esistenti.”


Prima dell’intervento, l’appartamento mancava di un ingresso definito e di un’identità stilistica. Dopo la trasformazione, l’ambiente è diventato più accogliente, funzionale e organizzato. Il vestibolo su misura funge da divisorio senza interrompere il flusso visivo o luminoso. Il legno di rovere riscalda lo schema monocromatico, aggiungendo un tocco naturale senza appesantire lo spazio.
“Questi piccoli cambiamenti hanno avuto un impatto enorme sul modo in cui vivono la stanza,” conclude Simone. “Ogni cosa ora ha il suo posto, rendendo più facile mantenere l’ordine e utilizzare al meglio lo spazio.”

Questo progetto dimostra che anche piccoli accorgimenti possono fare una grande differenza, soprattutto quando sono pensati per rispondere alle reali esigenze di chi vive gli spazi.