Oggi, quasi il 60% delle abitazioni negli Stati Uniti dispone di un dissipatore alimentare, e circa l’80% di questi porta il marchio InSinkErator. In Italia, dove i prodotti sono distribuiti in esclusiva da I&D, la diffusione è ancora inferiore ma in costante crescita. InSinkErator, ha lanciato la campagna “È così semplice!”, che mira a far conoscere i numerosi vantaggi offerti dai dissipatori alimentari, mettendo in risalto la loro estrema facilità d’uso. Il concetto è sintetizzato in tre parole chiave: Taglia, Dissipa, Fatto.
Un dissipatore alimentare è un dispositivo che viene installato sotto il lavello della cucina, progettato per triturare i rifiuti alimentari e smaltirli direttamente attraverso il sistema idrico. In poche parole, elimina la necessità di buttare gli scarti organici nel cestino, riducendo gli odori e migliorando l’igiene in cucina.
Uno dei principali vantaggi del dissipatore è proprio la sua capacità di ridurre i rifiuti domestici. Gli scarti alimentari rappresentano una porzione significativa dei rifiuti totali che produciamo, e smaltirli direttamente attraverso il dissipatore significa avere meno spazzatura da gestire e meno sacchetti da buttare. Questo è particolarmente utile nelle zone urbane, dove lo smaltimento dei rifiuti può diventare complicato, o in caso con spazi limitati per la raccolta differenziata.
Un altro beneficio importante è l’eliminazione degli odori sgradevoli. I rifiuti organici, se lasciati troppo a lungo nel bidone, possono emanare odori poco piacevoli e attirare insetti. Con un dissipatore, gli scarti vengono smaltiti immediatamente, mantenendo la cucina fresca e igienica.
Quando è il momento ideale per installare un dissipatore alimentare? La scelta dipende dalle tue esigenze e dal tipo di cucina che hai. È più semplice integrarlo durante una ristrutturazione o quando si sta progettando una cucina da zero, poiché richiede uno spazio specifico sotto il lavello e un sistema di scarico compatibile. Tuttavia, può essere installato anche in cucine esistenti, purché ci siano le condizioni tecniche adeguate, come un tubo di scarico sufficientemente ampio.
Un altro aspetto da considerare è il tipo di utilizzo che ne farai. Se in casa cucini spesso e producono molti scarti alimentari, il dissipatore può davvero fare la differenza. È particolarmente utile per famiglie numerose o per chi ha uno stile di vita frenetico e cerca soluzioni pratiche per semplificare la gestione dei rifiuti.
Tuttavia, è importante utilizzare il dissipatore in modo responsabile. Non tutti i materiali possono essere smaltiti attraverso di esso: ossa grandi, grassi solidi e materiali non organici devono comunque essere evitati per prevenire intasamenti o danni al dispositivo. Inoltre, l’utilizzo corretto e una manutenzione periodica garantiranno una lunga durata del dispositivo e un funzionamento ottimale.
Il dissipatore alimentare è un investimento intelligente per chi desidera una cucina più funzionale, pulita ed ecologica.
