Il paraschizzi della cucina è un elemento spesso sottovalutato, ma che può giocare un ruolo fondamentale nell’estetica e nella funzionalità dell’ambiente. Scegliendo un paraschizzi coordinato al top, è possibile creare un effetto di grande eleganza e armonia, valorizzando l’intero spazio e donandogli un aspetto raffinato e curato.
Cos’è il paraschizzi cucina?
Il paraschizzi cucina è un elemento fondamentale che non solo riveste un ruolo funzionale, proteggendo la parete dagli schizzi e dalle macchie, ma contribuisce anche all’estetica dell’ambiente, definendo lo stile e l’atmosfera della cucina. Può essere alto 30cm (da usare abbinato ad un materiale lavabile), 60 cm (va dal piano di lavoro ai pensili)o a parete intera. Può essere realizzato con diversi materiali (laminato, resina, acciaio, vetro, gres o wallpaper)a seconda dello stile della cucina, del budget e delle esigenze personali.
Vantaggi nell’optare per un paraschizzi coordinato al piano di lavoro
Abbinare il paraschizzi al top crea un’armonia visiva impareggiabile, rendendo la cucina un ambiente elegante e raffinato. Scegliere lo stesso colore e materiale per questi due elementi amplia la percezione dello spazio, soprattutto in cucine di piccole dimensioni. Materiali omogenei come gres porcellanato o laminato facilitano la pulizia e la manutenzione del paraschizzi, garantendo un’igiene impeccabile nel tempo.
Un top e un paraschizzi coordinati, realizzati con materiali resistenti come il gres o il quarzo, offrono una maggiore resistenza a graffi, macchie e usura, garantendo una lunga durata nel tempo.
Un design coordinato aumenta il valore estetico della cucina, rendendola più appetibile in caso di futura vendita o ristrutturazione.
Come abbinare il paraschizzi coordinato al top
Il paraschizzi deve essere in linea con lo stile generale della cucina, che sia minimalista, industrial, classico o contemporaneo.
Il colore del paraschizzi deve essere scelto in base al colore del top, creando un abbinamento armonioso o un contrasto elegante.
Il materiale e la finitura (lucida, opaca, satinata)del paraschizzi devono essere compatibili con quello del top, per garantire una resa estetica omogenea e una facile manutenzione.
Se il top presenta un motivo decorativo, il paraschizzi può essere liscio per un effetto minimal o riprendere lo stesso motivo per un risultato più audace.
Ultime tendenze del settore
I trend principali del 2025 per i materiali e le finiture del paraschizzi, saranno all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e dell’eleganza. Si prediligeranno materiali eco-compatibili e riciclati, come il gres porcellanato ecologico, il vetro riciclato, i rivestimenti in sughero o in fibra di cocco. Via libera a rivestimenti in cemento spatolato, microcemento, mattoni a vista o pietra naturale, per un effetto vissuto e artigianale che dona carattere alla cucina. Saranno sempre più popolari i motivi geometrici, come esagoni, triangoli o chevron, pattern capaci di creare un effetto dinamico e moderno, perfetto per ambienti minimalisti o contemporanei. Le decorazioni floreali o ispirate alla natura saranno invece l’ideale per un tocco romantico e provenzale. I colori audaci e i contrasti saranno protagonisti. Verde smeraldo, blu notte, giallo ocra o rosso fuoco daranno personalità e carattere alla cucina. Per un effetto più raffinato, si potranno utilizzare tonalità pastello o colori desaturati. Le finiture lucide e metallizzate doneranno un tocco di luminosità e raffinatezza alla cucina.
Il paraschizzi coordinato al top rappresenta una scelta eccellente per valorizzare la cucina moderna, donandole un aspetto elegante, armonioso e funzionale. La scelta del materiale, del colore e della finitura deve essere attentamente ponderata in base allo stile della cucina, al colore e al materiale del top, per creare un risultato impeccabile e raffinato.