La soluzione migliore sarebbe quella di intervenire direttamente sulla struttura seguendo i principi della bioedilizia, cioè scegliendo materiali naturali e fonti rinnovabili; quando ciò non è possibile bisogna adottare delle semplici soluzioni per rendere la vostra abitazione più salutare, quali scegliere arredi green, elettrodomestici intelligenti, impianti di riscaldamento efficienti come una caldaia a condensazione di classe A o, magari, posizionando tra le mura di casa piante in grado di ridurre l’inquinamento elettromagnetico.
Anche nella scelta di frigoriferi, forni, lavatrici e televisori, è bene orientarsi verso elettrodomestici a basso consumo, prodotti innovativi dal design elegante che hanno un costo iniziale maggiore che ammortizzerete, in breve, attraverso un minor impatto sulla bolletta.
Ricordate che gli elettrodomestici non vanno lasciati in stand by perché consumano inutilmente energia. Vi ricordiamo, inoltre, che se sostituirete un grande elettrodomestico, potrete usufruire di
interessanti detrazioni fiscali per tutto il 2018, variabili tra il 50% e il 65% a seconda dell’intervento eseguito.
Inoltre non dimenticate di prediligere lampadine a Led dato che il consumo di energia per l’illuminazione rappresenta il 20% del consumo di elettricità mondiale; per un’abitazione sostenibile optate per un prodotto che costa un po’ di più ma che ha una durata superiore (in media 5-6 anni) rispetto a quella di una lampadina alogena consumando fino all’85% di energia elettrica in meno.
Anche la scelta del materasso, del cuscino e dei tessuti non va trascurata perché influiscono sul vostro modo di dormire e, di conseguenza, sul vostro riposo. Optate, anche in questo caso, per materiali e fibre naturali come, ad esempio, i cuscini in pula di farro, salutari per ossa e muscoli, oppure i tessuti in canapa (dotati di proprietà di assorbimento dell’umidità senza eguali e qualità di termoregolazione in grado di trasmettere calore in inverno e donare freschezza in estate) o, ancora, il lino (altamente traspirante, anallergico, antistatico e resistente ai raggi UVA).
La continua ricerca di materiali naturali di alta qualità unita a lavorazioni artigianali perfezionate con tecniche contemporanee consente di ottenere un prodotto finale che ha la proprietà di assorbire e ridurre sensibilmente l’eventuale concentrazione di formaldeide presente in un determinato ambiente, oltre ad ottenere finiture inaspettate dalle texture sofisticate.
Se volete inserire in casa della carta da parati, allora sceglietela ecologica, magari realizzata con materiali naturali o fibre ricavate da materiali riciclati, caratterizzata da inchiostri e tinte per le decorazioni a base d’acqua, libera da sostanze chimiche dannose e completamente biodegradabile, traspirante e non infiammabile. Sempre in tema di carte da parati, cercate di utilizzare colle naturali a base d’acqua, assolutamente innocue per la salute, adatte per essere usate, sopratutto, nelle camere dei nostri bambini.
A tal proposito, i ricercatori dell’Imperial College London hanno creato una carta da parati capace di raccogliere energia grazie a circuiti stampati a getto d’inchiostro e cianobatteri.
Per decorare ed arredare con un tocco esotico la vostra casa, abbinate diversi esemplari, scegliendoli in modo che dimensioni e
colori si sposino con le nuance del locale che le ospiterà. Il Ficus e l’aloe rimuovono dall’ambiente grandi quantità di formaldeide, l’anturio purifica l’aria di casa dall’ammoniaca, la sansevieria assorbe alcool, acetone, benzene, le orchidee assorbono lo xylene mentre il Pothos rimuove il monossido di carbonio.L’ultima soluzione che vogliamo consigliarvi è anche la più semplice da adottare: scegliete detersivi ecologici poichè il loro utilizzo migliorerà notevolmente la vostra vita nel completo rispetto dell’ambiente.
Voi che accorgimenti attuate ogni giorno per avere una casa più sostenibile?