L’ascensore ha cambiato le nostre vite rendendole più semplici e, soprattutto, meno faticose tanto che, specie se viviamo in appartamento con tanti piani, non ne possiamo più fare a meno. Quanto detto in precedenza è confermato anche dalle analisi di mercato che vogliono la presenza di un ascensore in un condominio come uno dei criteri di scelta più importanti che portano a preferire un appartamento piuttosto che un altro.
Questo impianto è nato per rendere accessibili i piani alti (destinati alle persone meno abbienti): senza di esso infatti raggiungere l’ultimo piano era scomodo e difficile, oltre che faticoso.
Il primo ascensore adibito al trasporto di persone risale al marzo 1857 e venne installato a New York (in Italia abbiamo dovuto attendere fino al 1870) con una velocità di 12 metri al minuto. Non proprio un fulmine se consideriamo che l’ascensore più veloce del mondo, ai giorni nostri, può raggiungere i 72 km/h (permetterà di andare dal primo al 95esimo piano in circa 43 secondi e sarà installato all’interno del Guangzhou CTF Finance Centre in Cina).
Sono quindi 160 gli anni che l’ascensore ha compiuto quest’anno, anni in cui è cambiato molto, è stato perfezionato con l’adozione di circuiti idraulici e con il fondamentale passaggio dal modello meccanico a quello elettrico.
Questo impianto è nato per rendere accessibili i piani alti (destinati alle persone meno abbienti): senza di esso infatti raggiungere l’ultimo piano era scomodo e difficile, oltre che faticoso.
Il primo ascensore adibito al trasporto di persone risale al marzo 1857 e venne installato a New York (in Italia abbiamo dovuto attendere fino al 1870) con una velocità di 12 metri al minuto. Non proprio un fulmine se consideriamo che l’ascensore più veloce del mondo, ai giorni nostri, può raggiungere i 72 km/h (permetterà di andare dal primo al 95esimo piano in circa 43 secondi e sarà installato all’interno del Guangzhou CTF Finance Centre in Cina).
Sono quindi 160 gli anni che l’ascensore ha compiuto quest’anno, anni in cui è cambiato molto, è stato perfezionato con l’adozione di circuiti idraulici e con il fondamentale passaggio dal modello meccanico a quello elettrico.
Un ascensore per la casa, nei primi modelli, era arredati come se fosse una vera e propria stanza, quindi con moquette e lampadari e, per viaggiare comodamente, era stato inserito anche un divanetto. Questi apparecchi erano guidati da un manovratore presente in cabina, figura che scomparve nel 1924 quando si diffusero i sistemi di controllo automatico che regolavano l’apertura delle porte e venivano gestiti dai pulsanti posti in cabina.
Certo oggi gli ascensori sono più essenziali, ma sono sicuramente più efficienti, funzionali e sicuri, sia che vengano inseriti in nuove costruzioni o in edifici esistenti. Gli ascensori sono in grado di migliorare la qualità della nostra vita e le moderne tecnologie ci consentono di adattare alle nostre esigenze un
ascensore per la casa, che possa coniugare funzionalità e design, prodotti realizzati anche su misura in base alle necessità che seguono i più alti standard qualitativi.
Gli ultimi modelli di ascensore per la casa sono infatti dotati di comandi acustici interattivi per agevolare i portatori di handicap e le persone anziane, telefoni, pulsanti d’allarme e microcamere per la sicurezza. Oltre a questi, i moderni ascensori sono dotati di tastiere con lettori ottici per badge personali o per il riconoscimento dell’impronta digitale, in grado di portare automaticamente al piano senza doverlo digitare sulla pulsantiera e di regolare anche la velocità del trasporto in base alla scelta dello stesso utente.
Certo oggi gli ascensori sono più essenziali, ma sono sicuramente più efficienti, funzionali e sicuri, sia che vengano inseriti in nuove costruzioni o in edifici esistenti. Gli ascensori sono in grado di migliorare la qualità della nostra vita e le moderne tecnologie ci consentono di adattare alle nostre esigenze un
ascensore per la casa, che possa coniugare funzionalità e design, prodotti realizzati anche su misura in base alle necessità che seguono i più alti standard qualitativi.
Gli ultimi modelli di ascensore per la casa sono infatti dotati di comandi acustici interattivi per agevolare i portatori di handicap e le persone anziane, telefoni, pulsanti d’allarme e microcamere per la sicurezza. Oltre a questi, i moderni ascensori sono dotati di tastiere con lettori ottici per badge personali o per il riconoscimento dell’impronta digitale, in grado di portare automaticamente al piano senza doverlo digitare sulla pulsantiera e di regolare anche la velocità del trasporto in base alla scelta dello stesso utente.
Se vogliamo poi proiettarci con lo sguardo nel futuro, ha destato moltissimo interesse l’ascensore Multi, realizzato da Thyssenkrupp, senza cavi ed in grado di spostarsi sia in verticale che in orizzontale grazie alla tecnologia a levitazione magnetica.
Questo ascensore, oltre a cambiare le nostre abitudini, è destinato a influenzare l’architettura e il
design degli edifici del futuro. Multi si presenta come un sistema di cabine capace di muoversi (alla velocità di 5 m/s) in circolo all’interno di un ridotto numero di condotti, emulando il principio di funzionamento alla base dei treni della metropolitana.
In questo modo aumenterà del 50% la capacità di trasporto delle persone (i tempi di attesa per l’arrivo dell’ascensore saranno al massimo di 15-30 secondi) e si ridurra del 60% il consumo di elettricità per l’alimentazione. Il traffico delle cabine sarà governato da “Exchanger”, un vero e proprio cervello elettronico capace di scegliere i percorsi più veloci per raggiungere, nelle costruzioni, le destinazioni desiderate.
Questo ascensore, oltre a cambiare le nostre abitudini, è destinato a influenzare l’architettura e il
design degli edifici del futuro. Multi si presenta come un sistema di cabine capace di muoversi (alla velocità di 5 m/s) in circolo all’interno di un ridotto numero di condotti, emulando il principio di funzionamento alla base dei treni della metropolitana.
In questo modo aumenterà del 50% la capacità di trasporto delle persone (i tempi di attesa per l’arrivo dell’ascensore saranno al massimo di 15-30 secondi) e si ridurra del 60% il consumo di elettricità per l’alimentazione. Il traffico delle cabine sarà governato da “Exchanger”, un vero e proprio cervello elettronico capace di scegliere i percorsi più veloci per raggiungere, nelle costruzioni, le destinazioni desiderate.