Amate gli ampi spazi aperti dei loft ma non siete convinti di poter fare a meno di porte e pareti per separare i vari ambienti? Allora potreste optare per delle pareti divisorie in vetro come ha fatto l’architetto Manuel Ocaña per la ristrutturazione di un loft a Madrid di cui vogliamo parlarvi oggi mostrandovi anche le foto delle soluzioni adottate.
Si tratti di un appartamento, come potete vedere dalle immagini, di poco più di 50 mq, spazioso, moderno e aperto, anche grazie alla soluzione scelta di dividere i vari ambienti con del vetro. L’utilizzo di questo materiale, infatti, oltre a permettere un maggior passaggio di luce naturale, fornisce l’illusione ottica di avere davanti un appartamento più grande della sua effettiva metratura. Altri due materiali su cui l’architetto Ocaña ha puntata molto in questa ristrutturazione sono il legno chiaro, usato per pavimenti e pareti, e il calcestruzzo, presente in pilastri e travi.
Si tratti di un appartamento, come potete vedere dalle immagini, di poco più di 50 mq, spazioso, moderno e aperto, anche grazie alla soluzione scelta di dividere i vari ambienti con del vetro. L’utilizzo di questo materiale, infatti, oltre a permettere un maggior passaggio di luce naturale, fornisce l’illusione ottica di avere davanti un appartamento più grande della sua effettiva metratura. Altri due materiali su cui l’architetto Ocaña ha puntata molto in questa ristrutturazione sono il legno chiaro, usato per pavimenti e pareti, e il calcestruzzo, presente in pilastri e travi.
Il budget ridotto a disposizione dell’architetto ha portato ad un insieme minimalista, essenziale ma, al tempo stesso, funzionale dove sono stati scelti arredi Ikea, lampadine nude e il bianco come colore predominante.
Come potrete vedere dalla pianta a fine post, “chiuse” all’interno delle “scatole di vetro” trovano posto le due camere da letto e il bagno di cui una parte è schermata da uno specchio per ovvie ragioni di privacy.
Il pilastro centrale del living, su cui corrono i cavi dell’elettricità che alimentano la lampade, è stato “tatuato” con dei rami di rampicante.
La struttura delle pareti divisorie in vetro è in acciaio, profili “U” di 10.10.1 mm. e tubi 30.15.1 mm. I 166 pezzi vetri incastonati in questa struttura sono tutti della stessa dimensione e sono stati fissati con stucco nero.
Foto: Miguel de Guzman