La richiesta di una camera in più, da dedicare agli ospiti o ad un figlio in arrivo, spesso è quella che si rileva essere più difficile da soddisfare. La forma della planimetria dell’appartamento e la disposizione di porte e finestre, in molti casi, non permettono l’inserimento di un nuovo locale, anche se piccolo.
Una soluzione, provvisoria, potrebbe essere quella adottata dallo studio Claire Cousins Architects nella ristrutturazione del Flinders Lane Apartment a Melbourne, in Australia.
L’appartamento di 75mq è dotato di alti soffitti e abbondante luce naturale che entra dalle finestre poste su tre dei quattro lati della casa. Questo ha permesso agli architetti di ripensare allo spazio, ricorrendo ad una soluzione a budget ridotto e di facile esecuzione. L’ispirazione, venuta dalle case tradizionali giapponesi, si è concretizzata con la realizzazione, tramite l’uso di pannelli di compensato, di due camere da letto di dimensioni ridotte, ricavate dalla ex camera da letto, e di un soppalco. La camera matrimoniale si apre sul soggiorno, è sopraelevata e viene chiusa con dei pannelli scorrevoli.
Una soluzione, provvisoria, potrebbe essere quella adottata dallo studio Claire Cousins Architects nella ristrutturazione del Flinders Lane Apartment a Melbourne, in Australia.
L’appartamento di 75mq è dotato di alti soffitti e abbondante luce naturale che entra dalle finestre poste su tre dei quattro lati della casa. Questo ha permesso agli architetti di ripensare allo spazio, ricorrendo ad una soluzione a budget ridotto e di facile esecuzione. L’ispirazione, venuta dalle case tradizionali giapponesi, si è concretizzata con la realizzazione, tramite l’uso di pannelli di compensato, di due camere da letto di dimensioni ridotte, ricavate dalla ex camera da letto, e di un soppalco. La camera matrimoniale si apre sul soggiorno, è sopraelevata e viene chiusa con dei pannelli scorrevoli.
Accanto alle camere da letto è stato ricavato uno spazio di archiviazione accessibile sia dall’interno delle camere che dall’esterno. Il soppalco, oltre a poter essere usato come camera per gli ospiti, è dotato di una mini zona ufficio.
L’appartamento si trova in un edificio di interesse storico del 1898, originariamente concepito per uffici e convertito in appartamenti nel 1990.
La tavolozza limitata del colore dei materiali è stata pensata per ampliare il senso di spazio dell’appartamento e per ridurre i costi.
Vista della camera da letto proiettata sul soggiorno grazie alle ante scorrevoli aperte.
Sfruttando al massimo lo spazio della ex camera matrimoniale, lo studio che si è occupato della ristrutturazione ha potuto lasciare intatto la zona living.
Vista dell’accesso alla cameretta.
Per il bagno sono state scelte piastrelle di diverso formato per creare un look su misura. La rubinetteria color oro da un tocco ricercato e di classe al locale.