La settimana scorsa vi abbiamo mostrato una serie di lampade per comodino identiche, classificate in base alla loro posizione rispetto al comodino; abbiamo visto lampade sospese, se si trovano appese al soffitto e illuminano il comodino, o da appoggio, se sono posizionate sopra al comodino, o da parete se sono attaccate al muro e, infine, da terra. Oggi vi mostreremo un’altra serie di lampade ma, questa volta, non saranno lampade uguali, bensì spaiate. Chiaramente tutte le indicazioni che vi avevamo dato nel precedente post, tipo come scegliere la lampada e dove posizionarla, continuano a valere anche per i punti luce che vi mostreremo di seguito.
Lampade diverse
La scelta più comune, se si sceglie una lampada da appoggio ma si vuole evitare di averne due identiche, magari per esigenze diverse tra i partner (ad esempio una differente intensità della luce) è quella di adottarne due diverse. Una lampada con braccio snodato, per orientare meglio la luce, e un classico abat-jour si sposano alla perfezione.
Da terra + da appoggio
Accostare al letto una lampada da appoggio magari da collocare sul comodino, e una lampada da terra è una soluzione da prediligere nel caso in cui uno dei due partner non necessiti del comodino o nel caso da un lato del letto non ci sia lo spazio per un comodino.
Sospesa + da appoggio
Una lampada sospesa e una lampada da appoggio collocata sul comodino vengono accostate allo stesso letto. A seconda del tipo di lampade avrete un diverso apporto di luce sul letto, più diffusa o più diretta. Come abbiamo già detto, a seconda delle vostre esigenze (leggere, rilassarvi, sfogliare una rivista o, semplicemente, guardare la tv), dovrete scegliere il giusto grado di illuminazione. Questa è una delle soluzioni che ci piace di più.
Da appoggio + a parete
Gli esempi che vi mostriamo non riportano la lampada da parete, ma attaccata ad un supporto che può essere una mensola o la struttura del letto; la nostra idea era quella comunque di farvi capire come potrete dare un tocco personale alla vostra camera da letto combinando questi differenti tipi di lampade. I punti luce posti sopra al letto possono essere collocati al centro del letto, in modo da illuminarlo tutto, oppure lateralmente. Attenzione a non scegliere modelli troppo ingombranti e a non posizionarli troppo vicini al letto o finirete con urtarli con la testa.
Soluzioni alternative
Nelle soluzioni alternative abbiamo inserito alcuni esempi che non rientrano nella divisione fatta precedentemente. Abbiamo infatti scelto delle soluzioni diverse che prevedono, ad esempio, un’unica lampada, a parete, posta al centro del letto, o una da terra posta su un lato del letto accanto al comodino. Arredo minimal per la prima soluzione, più adatta allo stile nordico la seconda. Un’altra soluzione è quella di scegliere due lampade uguali, ponendole a differenti altezze: un esempio potrebbe essere quello di porne una sul comodino lasciando a terra l’altra, facendo però attenzione a non scegliere lampade di dimensioni ridotte altrimenti si potrebbe correre il rischio di non illuminare adeguadamente la camera, specie per la lampada che avrete deciso di posizionare sul pavimento. E se sopra al letto posizionaste una scritta illuminata al neon? Non trovate possa essere una soluzione originale ed innovativa da copiare?