Prendete oggetti di stili differenti, mixateli in un ex edifico industriale, e inserite il tutto nella splendida cornice parigina, cosa otterrete? Un loft accogliente e unico in cui ospitare amici e parenti. Il loft in questione si trova nel quartiere Saint Bernard ed è stato “reinventato” da Flora Gastines e Anne Geistdoerfer di DoubleG. Le due interior designer si sono messe alla prova partendo da 70 mq in cui erano presenti solo un pavimento in pino, travi e colonne. La forma a L del loft ha permesso di inserire una cucina, un soggiorno, un bagno, un ufficio, e tre camere da letto. Il tocco in più, a nostro avviso è dato dalla carta da parati, che riproduce un bosco, posta sulle pareti del corridoio, questa scelta permette di ampliare visivamente lo spazio di passaggio.
I colori scelti per il loft sono una gamma di colori naturali in cui spiccano alcuni elementi d’epoca e alcuni arredi colorati, nel caso del soggiorno le sedie arancioni.
La pavimentazione originale è stata spazzolata e sbiancata. A separare la camera da letto dal soggiorno sono state inserite due porte scorrevoli.
Un’ampia zona ufficio, studiata per due persone, è posizionata nella zona di passaggio.
Le Tulip di Knoll si accostano ad un tavolo ristrutturato e dipinto di nero e di oro.
La cucina del loft è laccata lucida nera.
Il corridoio è decorato con la carta da parati Woods di Cole & Son. La vetrata, che separa la camera degli ospiti dal corridoio, permette alla luce naturale di illuminare il passaggio.
La cameretta è rallegrata da arredi azzurri.