La sezione degli “esperti” è stata trascurata negli ultimi tempi ma alcune collaborazioni andranno in porto il prossimo anno e altre sono in fase di definizione. Una collaborazione a cui tenevamo molto, dopo aver scoperto il loro sito su internet, è quella con Elisa e Laura Campra di Neò natura su misura. Stiamo parlando di un ingegnere e un agronomo-architetto paesaggista che hanno dato vita ad uno studio di architettura del paesaggio per la progettazione creativa e la realizzazione di spazi verdi di ogni dimensione ed in qualsiasi contesto. Le nostre due “esperte” hanno uno showroom a Torino di arredi e materiali per esterni con pezzi unici e artigianali, design ed antiquariato da giardino. Dopo questa presentazione capirete che non potevamo farcele scappare, dovevamo farvele conoscere.
Ora vi lasciamo alle parole di Elisa e Laura, ricordandovi di seguirle sul sito e sulla loro pagina Facebook.
NON SOLO ABETE
Eccoci di nuovo, Natale alle porte e non si vede l’ora di far risplendere l’albero che, per fascino e magia, davvero non ha eguali. Ed ecco arrivare nelle case un piccolo esercito di abeti, dapprima baldanzosi e molto molto verdi, ahimè destinati nel giro di poco ad intristirsi, perdere gli aghi –ormai sempre più smorti- e ad avvizzire martoriati dal riscaldamento, dei vasi inadatti e dalle pressoché inesistenti annaffiature. Ci tocca ammettere, noi che amiamo le piante e ci conviviamo quotidianamente nei nostri progetti, che sarebbe meglio quello finto ma..ma come si fa ad amare tutta quella plastica, più o meno verosimile, più o meno d’effetto?
Per risolvere il dilemma, basta pensare che non esiste solo l’abete e lo spunto dell’albero di Natale può davvero dar animo alle più inattese propensioni creative e all’amore per il design (anche autoprodotto).
Prendete il legno, per esempio, che sempre albero è: noi utilizziamo quello di sfrido, quello che ci avanza dai nostri lavori, quello che ci porta il giardiniere dopo le potature, e gli troviamo un altro senso. Lo tagliamo, lo incolliamo, lo decoriamo. Il legno mantiene il calore di un elemento vivo e basta poco davvero perché si adatti al vostro Natale. Molto nordico, molto essenziale, molto chic.
Oppure accontentatevi in maniera intelligente dei rami di abeti, pini o cedri: ne bastano pochi, li potete recuperare anche da soli in una passeggiata tra i boschi ed hanno tutto ciò che serve (verde e profumo) per non farvi rimpiangere un micro albero destinato al macero.
E ricordatevi che la suggestione può coinvolgere più della realtà: utilizzate metallo, plastica, carta e quant’altro per disegnare il vostro albero ed evocarne il senso, il significato intrinseco.
Perché, dopotutto, il bello del Natale e del suo albero è racchiuso proprio qui: un simbolo universale di gioia, che ci invita a rinnovare speranza e fiducia.
Buon Natale a tutti!
Se anche voi siete interessati a scrivere un post sul nostro blog parlando di un argomento in cui vi sentite particolarmente competenti e che volete far conoscere più diffusamente via web, non esitate a contattarci scrivendoci su arredamentofacileblog@gmail.com