Diversi mesi fa abbiamo letto un interessante post pubblicato da Simona sul suo sito Bagni dal mondo in cui un fotografo e una stylist davano dei preziosi consigli su come fotografare il proprio bagno per renderlo appetibile a possibili acquirenti.
Dato che il tema ci è piaciuto e non avendo le sufficienti competenze per darvi dei suggerimenti su come fotografare la vostra casa, pensando di fare cosa gradita a quanti di voi avessero intenzione, in un futuro prossimo, di vendere la vostra abitazione, abbiamo chiesto all’ Home Stager Gabriella Sala (che ha già collaborato con il nostro sito pubblicando un interessante post sull’Home Staging) di darci alcuni consigli con la gentile collaborazione del fotografo professionista Gregory Abbate.
La fotografia per Home Staging: indispensabile per andare sul web preparati.
Un requisito fondamentale della formazione professionale di un Home Stager è saper fotografare. Se in passato la foto era un optional, oggi è diventato un necessario strumento di marketing. Una volta preparata la casa, quindi ripulita, alleggerita dal superfluo e ridondante; una volta riorganizzati gli spazi, arricchiti con accessori capaci di creare il “colpo di fulmine”, possiamo ritenere concluso il nostro lavoro dopo aver realizzato foto di qualità, in grado di rappresentare egregiamente l’intervento di Home Staging.
Il web è il primo strumento di riferimento per la vendita, l’acquisto o l’affitto di una casa. Foto, dimensioni, zona e prezzo dell’immobile sono le parole chiave della nostra ricerca nei portali immobiliari. Efficace sarà l’annuncio chiaro nella descrizione, esplicito nel prezzo, ricco di foto accattivanti.
A parità di requisiti primari quali prezzo, caratteristiche e zona, l’annuncio con un forte impatto fotografico, risulterà indubbiamente il più cliccato. Ne conseguono maggiori contatti telefonici, maggiori visite, maggiori possibilità di trattative e di vendita.
Alla luce di quanto detto, è necessario prestare molta cura alla fotografia, non considerarla un aspetto secondario.
In qualità di Home Stager, vi racconto la mia esperienza in ambito fotografico. Ho frequentato in passato un corso base di fotografia, che mi ha aiutato a gestire le situazioni più semplici. Normalmente mi occupo delle foto del “prima”, ovvero prima dell’intervento di Home Staging; per il “dopo” dipende molto dal budget a disposizione. Tendenzialmente preferisco affidarmi al mio partner, fotografo professionista di interior, Gregory Abbate, a cui lascio la parola per gli aspetti tecnici.
La fotografia per l’Home Stager è fondamentale almeno quanto il lavoro di allestimento. Se da un lato lo Staging vi permetterà di risaltare le peculiarità dell’immobile (attraverso la preparazione degli spazi, la scelta degli oggetti, dei tessuti, dei colori), sarà imprescindibile uno scatto di qualità per cogliere le atmosfere così create.
L’immagine deve essere in grado non solo di descrivere al meglio gli spazi abitativi, ma anche e soprattutto generare una emozione positiva nel vostro interlocutore. Luminosità, ordine e pulizia, il saper cogliere un equilibrio compositivo, a livello di distribuzione cromatica e di oggetti d’arredo concorrono tutti a trasmettere allo spettatore una sensazione di benessere, di piacere alla vista.
Spesso le immagini condizionano, anche inconsciamente, le nostre decisioni. Specialmente oggi, in un contesto immobiliare fermo ed asfittico, può risultare cruciale la scelta di affidarsi anche a un servizio fotografico ben fatto per differenziarsi dalla concorrenza.
Dal punto di vista tecnico, la fotografia di interni non può prescindere da elementi quali: un’attrezzatura di qualità (cavalletto, obiettivi grandangolari, bolla per macchine fotografiche, ecc.), l’attenzione alla composizione e alla scelta del punto di scatto migliore, la post-produzione (rielaborazione dell’immagine per eliminare/minimizzare sviste o errori).
Qui di seguito alcuni scatti di esempio, presi dalla mia esperienza sul mercato immobiliare di Milano:
Non trovate siano emozionanti e commoventi queste foto ?(vi domanda Gabriella)