Emma, una nostra lettrice ci ha contattato per avere un nostro consiglio sull’illuminazione della sua nuova casa, in particolare su come illuminare il disimpegno. L’idea di Emma è quella di inserire una piccola veletta in cartongesso, lungo tutto il locale, in cui incassare i faretti.
La scelta del tipo di illuminazione, come abbiamo detto in altri post, non è semplice perchè bisogna predisporre diversi punti luce a seconda delle attività che andremo a svolgere nel locale scelto. Ad esempio dovrebbero essere sempre inseriti dei punti luce sia sul piano lavoro della cucina sia sulla zona dove si andranno a consumare i pasti. Il disimpegno, se non è attrezzato con specchi o guardaroba, non richiede una grande luce diretta e quindi la scelta di far costruire una veletta “chiusa”, realizzata in cartongesso, in cui inserire dei faretti oppure una veletta “aperta” in cui inserire dei neon non a vista per consentire un’illuminazione indiretta, è consigliabile.
Alcuni esempi di veletta con illuminazione indiretta presi da internet. |
Altra possibile soluzione per illuminare il disimpegno potrebbe essere quella di inserire delle applique a parete (poste sopra i due metri) o dei faretti orientabili posti su binario collocato a soffitto. Consigliamo infine ad Emma di scegliere lampadine con una temperatura di colore calda (2700-3000K)