Ve lo abbiamo detto che le cose che capitano per caso sono sempre le migliori, perchè non te le aspetti trovandoti poi di fronte ad una piacevole sorpresa del tutto inaspettata. Girando su Pinterest, ci siamo imbattuti in una sedia meravigliosa che troverete alla fine del post e ne siamo rimasti affascinati. Cercandone l’autore, ci siamo imbattuti in una giovane artigiana romana che si occupa di restyling di mobili e di oggetti di arredo e abbiamo subito pensato che dovevamo assolutamente mostrarvi il lavoro di questa talentuosa e creativa “salvatrice” di mobili.
Stiamo parlando di Federica Raddi di Restyling Mobili. Seguendo la passione per la tappezzeria e, in seguito, quella per il restauro, remade e la decorazione, la nostra nuova amica ha iniziato a dar vita a pezzi unici stando sempre attenta ai costi, fattore importantissimo quando si decide di cambiare il look ad un pezzo del nostro arredo (sul sito di Federica troverete una pagina con l’indicazione del prezzo standard variabile a seconda del tipo di arredo, costi abbordabili per tutte le tasche).
Una sedia rovinata o un divano scolorito e fuori moda verranno recuperati e reinventati in modo originale sotto le abili mani di Federica. Noi oggi vi presentiamo un esempio del lavoro di Federica, ma vi consigliamo di visitare il suo sito per dare un’occhiata al suo portfolio per capire dove può arrivare la mente brillante di questa artigiana.
Stiamo parlando di Federica Raddi di Restyling Mobili. Seguendo la passione per la tappezzeria e, in seguito, quella per il restauro, remade e la decorazione, la nostra nuova amica ha iniziato a dar vita a pezzi unici stando sempre attenta ai costi, fattore importantissimo quando si decide di cambiare il look ad un pezzo del nostro arredo (sul sito di Federica troverete una pagina con l’indicazione del prezzo standard variabile a seconda del tipo di arredo, costi abbordabili per tutte le tasche).
Una sedia rovinata o un divano scolorito e fuori moda verranno recuperati e reinventati in modo originale sotto le abili mani di Federica. Noi oggi vi presentiamo un esempio del lavoro di Federica, ma vi consigliamo di visitare il suo sito per dare un’occhiata al suo portfolio per capire dove può arrivare la mente brillante di questa artigiana.
Prima di lasciarvi alle parole di Federica vi ricordiamo di seguirla sul suo sito e di contattarla se avete un mobile da reinventare.
Le sedie e le poltrone sono la mia passione, per questo quando Francesca mi ha commissionato il restyling di una coppia di poltroncine da camera anni ‘30, lasciandomi “carta bianca”, nella mia testa hanno iniziato a balenarmi mille idee.
Le vecchie poltrone della nonna con seduta e schienale imbottiti e gambette tubolari in legno lisce sarebbero dovute andare ad impreziosire un salotto moderno, ma nello stato in cui si trovavano l’effetto finale non convinceva affatto.
Mentre la mia mente continuava a produrre idee e a bocciare proposte, le mie mani si sono portate avanti e hanno iniziato ha fare conoscenza della nostra nuova coppia di amiche.
Un passo per volta ho proceduto con quella che definisco la “fase distruttiva”: si rimuove la fodera sottostante, si toglie la vecchia passamaneria che ricopre i chiodi, si sfoderano la seduta e lo schienale, si sbottiscono entrambe fino ad arrivare allo scheletro ligneo.
Fin da subito mi ero resa conto che le nostre amiche accoglievano degli ospiti indesiderati: i tarli. Con una siringa ho somministrato un’abbondante dose di anti-tarlo dentro ciascun forellino individuato e con della carta trasparente ho ricreato una sorta di camera “stagna”.
Dopo un pò di tempo, una volta rimosso l’involucro, sono andata a riempire con della cera i buchi.
Finalmente era arrivato il momento della ricostruzione: tendi le cinghie di juta, crea una base con la canapa, taglia e posiziona la gommapiuma sopra alle molle in acciaio, fissa tutto aiutandoti con un materiale da tappezzeria chiamato agugliato, spara punti e batti chiodi.
L’idea giusta è arrivata al momento giusto: come fosse un semplice gioco di parole sono passata dalla “carta bianca” che mi aveva lasciato Francesca alla “carta stampata”, ossia quella dei giornali, ovviamente riprodotti su tessuto.
Il bianco e nero dei quotidiani conferiva modernità a quelle linee vagamente retrò, ma serviva un pò di carattere che ho trovato in un colore acceso, il rosso valentino, con il quale ho deciso di dipingere le sobrie ma caratteristiche gambette in legno. Per rafforzare la scelta e conferire luminosità ho rifinito i bordi con passamaneria di vellutino rossa e profilo di raso.
Il risultato è stato un successo e Francesca oggi si gode il suo nuovo salotto grazie alle sue moderne, uniche e affascinanti poltroncine che ho rinominato in suo onore “Fre&Sca”!
Se anche voi siete interessati a scrivere un post sul nostro blog parlando di un argomento in cui vi sentite particolarmente competenti e che volete far conoscere più diffusamente via web, non esitate a contattarci scrivendoci su arredamentofacileblog@gmail.com.