Pit House è una residenza unifamiliare progettata dallo studio UID Architects all’interno della prefettura di Okayama, Giappone. Situata su una collina che negli ultimi anni ha assistito ad un ampio sviluppo residenziale, la casa è destinata ad una coppia con un figlio. Lo studio di architettura per questo progetto ha deciso di aprire la casa verso nord e di sviluppare il piano terra ad un livello superiore di un metro rispetto al livello della strada.
L’architetto Keisuke Maeda afferma ” È come se l’ambiente naturale del sito e l’architettura coesistono contemporaneamente, diventano una cosa sola. Questa volta, siamo arrivati a una forma vivente che accetta l’ambiente esterno come la superficie del terreno a terrazze, le recinzioni circostanti, ai muri delle case confinanti alle residenze che si trovano lungo il pendio e ben oltre le montagne.”
Gli architetti non volevano usare i muri per dividere la casa dall’ambiente esterno, ma estendere l’interno verso l’esterno, scavando la casa nel terreno. 6 livelli di pavimento sono collegati ad un nucleo cilindrico di calcestruzzo posto al centro della struttura. Inoltre una serie di colonne sottili sostengono le scatole sospese che costituiscono i vari spazi della casa. I materiali utilizzati sono: legno di cedro, compensato, cemento a vista e pavimenti in ciliegio. Area del sito: 232,12 mq di cui 115,32 mq è l’area della costruzione.
Vista della cucina. |
Vista della cucina. |
Vista della cucina. |
Vista della zona notte. |
Vista della zona notte. |
Vista della zona relax. |
Vista della zona relax. |
Vista delle scale. |
Sezione |
Esploso assonometrico |
Pianta del piano terra ( in basso) e del primo piano ( in alto). |
Fonte: Dezeen