Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica “Prima e dopo” che oggi vede come protagonista il team di RistrutturaMI. Le consulenti del team sono quattro giovani donne: Giusi la giornalista, Valeria l’architetto, Monica la designer e Rossella l’interior designer. Esperienze e competenze eterogenee danno a RistrutturaMi la marcia in più per curare i molteplici aspetti di una ristrutturazione. Se state pensando ad una ristrutturazione per la vostra casa e siete indirizzati verso un progetto creativo, bello e originale ma con la giusta attenzione ai dettagli allora date un’occhiata ai lavori dello staff e troverete, come abbiamo fatto noi, una piccola oasi di colori e di soluzioni all’avanguardia. Se siete di Milano e provincia potrete essere seguiti nelle scelte più importanti (come materiali e finiture) fino alla consegna dell’appartamento chiavi in mano. Se invece preferite una consulenza low cost richiedete MyBook, un progetto personalizzato sulla vostra casa con immagini 2 e 3D della soluzione proposta.
Prima di lasciarvi all’intervento del team di RistrutturaMI, eseguito dall’impresa Ristrutturazione Low Cost, vi ricordiamo che se volete vedere altri loro lavori potete visitare il loro sito e seguirle sulla loro pagina Facebook.
Prima di lasciarvi all’intervento del team di RistrutturaMI, eseguito dall’impresa Ristrutturazione Low Cost, vi ricordiamo che se volete vedere altri loro lavori potete visitare il loro sito e seguirle sulla loro pagina Facebook.
Il Fascino delle curve a Lainate:
Non abbiamo avuto la fortuna di vedere subito dall’inizio l’appartamento; Gianluca ci mandava foto su foto nella nostra casella di posta, ma non ci portava mai a visionare l’attico. Comunque l’idea di cosa realizzare e ottenere c’era fin dall’inizio nelle nostre teste: valorizzare il terrazzo e dare un’anima agli ambienti.
L’appartamento era inizialmente poco valorizzato e impersonale: i marmi nei bagni, lo stucco veneziano sulle pareti rendevano le stanze poco giovanili e dal gusto un po’ retrò; forse era per questo che nessuno ci mostrava la casa? Al piano c’erano sia zona notte che zona giorno con cucina separata e in mansarda si trovava solo il terrazzo e un grande monolocale per gli ospiti. Ci chiedevamo continuamente come sfruttare meglio quel terrazzo! Unica soluzione era portare la cucina al piano mansarda, e così abbiamo fatto.
Però mancava ancora qualcosa, il terrazzo è bello ma quando troppo grande rischia di essere spoglio e senza anima. Quindi? “Perché non fare una bella veranda” dice Gianluca, il nostro giovane e creativo committente. E così è stato. Oggi il piano mansarda è completamente vetrato e la cucina sta in un volume di vetro. Vista la particolarità degli ambienti ci siamo sbizzarrite con colori e materiali: resina alternata al teak, porpora alternato al verde acido e azzurro, 10 sedie di design tutte diverse, divani/materasso con colori contrastanti, palestra.
Scendendo al piano abitativo era il caso di placare gli animi e le cromie, per dare un po’ di tono al soggiorno di rappresentanza. Toni più morbidi fanno da sfondo alle curve sinuose delle pareti esistenti; le pareti squadrate del piano superiore lasciano spazio ad andamenti curvilinei creati in vetro e muratura. Il tutto sottolineato con illuminazione puntuale o diffusa.
La vecchia cucina è diventata in parte studio e in parte lavanderia, comodissima quando si hanno gli spazi per realizzarla.
La chicca vera e propria è la camera da letto: una mini suite per il padrone di casa; la testata del letto, rivestita con wall paper di design contemporaneo, separa dalla zona armadio e si contrappone alla parete in fronte che invece divide dalla zona lavabo. Quest’ultima permette di nascondere l’area wc-bidet, che insieme alla doccia stanno dietro a una parete completamente vetrata.
Piante dei due livelli dopo l’intervento |
Cosa ne pensate di questa ristrutturazione? vi piace o avreste agito in maniera diversa?