Quando si decide di eseguire dei lavori di ristrutturazione nel proprio appartamento, molte volte ci si trova di fronte alla scelta se sostituire i vecchi serramenti con dei prodotti nuovi caratterizzati da migliori prestazioni ed adatti ai nostri gusti e alle nostre esigenze.
Gli infissi sono elementi architettonici indispensabili che separano l’interno della casa dall’estero, che proteggono dal caldo, dal freddo, dalle intemperie garantendo luminosità, comfort, isolamento acustico e sicurezza. Per individuare i serramenti migliori per la nostra abitazione è bene affidarsi a realtà specializzate, come ad esempio Infissi&Persiane, azienda in grado di supportare i propri clienti in questa difficile scelta.
Di seguito abbiamo preparato una guida che, speriamo, possa esservi di aiuto e supporto nella scelta degli infissi giusti per la vostra casa.
Il primo fattore da valutare, ancor prima di quello estetico, consiste nelle prestazioni che vogliamo ottenere da una finestra, che saranno differenti a seconda del contesto abitativo in cui ci si trova a vivere. Ad esempio, una casa sita in una zona rumorosa necessiterà di un buon isolamento termico, mentre un’abitazione posta in aperta campagna avrà bisogno di maggior isolamento termico. Le maggiori prestazioni di un infisso sono: tenuta all’aria, all’acqua e al vento, l’isolamento termico e acustico, la sicurezza e funzionalità.
Quali sono i materiali con le migliori prestazioni?
Il legno era uno dei materiali più utilizzati per costruire i serramenti fino a qualche anno fa. Gli infissi in legno offrono un eccellente livello di isolamento, sia termico che acustico, oltre ad essere molto resistenti. Di contro, richiedono una manutenzione costante, specie se realizzati con materiali di pregio.
Molte aziende hanno scelto di combinare le potenzialità del legno con quelle dell’alluminio dando vita ad una tipologia di prodotto altamente performante, sia a livello estetico che di isolamento. Questa soluzione permette di conservare, all’interno, tutto il calore e il prestigio di un materiale vivo come il legno, mentre l’alluminio, posto all’esterno, annullerà le manutenzioni e i rischi di deterioramento precoce propri dei serramenti realizzati interamente in legno.
L’alluminio è un materiale leggero che necessita di poca manutenzione, in grado di offrire elevata resistenza e durevolezza, con un’ottima risposta all’usura dovuta agli agenti atmosferici. Indicato per realizzare sia serramenti che persiane, questo materiale non è il miglior alleato dell’efficienza energetica, dato che non riesce a garantire un ottimo isolamento (sia termico che acustico). Per migliorare questo aspetto, vengono scelti prodotti realizzati con la tecnologia del taglio termico che consistono nell’inserimento, all’interno del profilo in alluminio, di un materiale isolante.
L’alluminio può essere, inoltre, verniciato oppure ossidato attraverso diverse tecniche di verniciatura in uno degli oltre 200 colori della scala RAL a disposizione. Il prezzo dei serramenti in alluminio parte da circa €350,00.
Il PVC, acronimo di polivinile di cloruro, è un materiale termoplastico molto duttile e versatile, un ottimo isolante, resistente al vento e alle intemperie, caratterizzato da una buona resistenza sia al caldo che al freddo. Sono sempre di più le persone che scelgono questa tipologia di materiale poiché le moderne tecniche di costruzione permettono di ottenere un serramento di altissima qualità assicurando notevoli prestazioni estetiche. L’infisso in PVC ha il vantaggio di avere dei costi accessibili e di necessitare di una bassa manutenzione. E’ inoltre personalizzabile con una vasta varietà di colorazioni effetto legno e tinte RAL.
Altro fattore fondamentale nella scelta di un infisso è determinata dal vetro. Questo incide in maniera determinante sulla funzionalità e sull’efficienza dell’infisso. La tipologia di vetro scelta può fare la differenza in termini di qualità della vita: fa entrare la luce, riduce i rumori esterni, protegge dal vento, dalla pioggia e dal caldo e aumenta l’efficienza termica, la sicurezza anti infortunio e quella anti effrazione.
In commercio esistono diversi tipi di vetro. Abbiamo il doppio vetro, con due lastre di vetro distanziate tra loro a formare una camera d’aria in cui potrà essere inserito un gas (argon o il kripton) per aumentarne l’isolamento termico, e il triplo vetro composto da tre lastre di vetro distanziate tra loro a formare due camere d’aria. Ovviamente, quest’ultima tipologia garantisce un isolamento termico maggiore della versione doppia ed è consigliato soprattutto in quei casi in cui l’infisso dovrà isolare il più possibile l’abitazione dal freddo rigido.
Queste tipologie di vetri hanno bisogno di un trattamento isolante che può essere basso emissivo o selettivo. Il primo, grazie ad un particolare trattamento, è in grado di riflettere il calore sviluppato dal riscaldamento domestico per farlo restare all’interno della stanza. La seconda tipologia di trattamento (selettiva) seleziona i raggi solari respingendo quelli ultravioletti e gli infrarossi evitando il surriscaldamento nel corso della stagione estiva.
Dopo il materiale ed il vetro, l’altro fattore da prendere in considerazione nella scelta di un infisso è costituito dalla tipologia di apertura cioè a battente, ribalta o scorrevole.
L’apertura a battente è la più classica, consente di aprire la finestra completamente verso l’interno; quella a ribalta, conosciuta anche come vasistas, è caratterizzata da un’apertura obliqua della finestra che consente l’areazione dell’ambiente senza però la possibilità di affacciarsi.
Le grandi finestre possono essere realizzate con sistemi di apertura scorrevole che suddividono in:
- sistema in linea quando le ante scorrono su due binari paralleli (ciò però non assicura un buon isolamento termico);
- sistema traslante quando una delle due ante è fissa e l’altra si trova allineata fino a quando non si sposta con un movimento traslante;
- sistema scorrevole alzante quando le larghezze superano i 170 cm;
- sistema scorrevole a scomparsa quando l’anta scompare all’intero di una parete lasciando libera la superficie dell’apertura.
L’illuminazione naturale in casa è fondamentale per garantire il benessere, sia fisiologico che psichico, a chi ci abita. E’ quindi un altro fattore importante da tenere in considerazione nella scelta di un infisso. Essa dipende dall’esposizione dell’ambiente considerato, dal piano dell’abitazione e dalla larghezza del telaio e dal suo colore. L’illuminazione va studiata ad hoc in base alla funzione del vano: la zona giorno avrà, infatti, bisogno di una luce maggiore rispetto alla zona notte. L’illuminazione naturale degli interni può contribuire anche al risparmio energetico riducendo l’utilizzo della luce artificiale.
Il costo degli infissi dipende dalle dimensioni, dal materiale che li compone, dal tipo di apertura e dalle caratteristiche prestazionali della finestra stessa. Oltre al costo degli infissi, è anche opportuno considerare alcuni costi aggiuntivi come quello del trasporto, la posa in opera, lo smaltimento e la manutenzione. Per fortuna questo genere di interventi rientra tra i miglioramenti dell’efficienza energetica che permettono di poter usufruire di particolari agevolazioni fiscali (il famoso Ecobonus che prevede una detrazione fiscale fino al 50%). Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare il sito di Enea.