Un locale in cui prevalgono elementi dalle linee squadrate e rigide può, o forse deve, essere “spezzato” da un elemento con le forse morbide, avvolgenti e delicate. Come vi abbiamo detto in un precedente post sopra il nostro tavolo da pranzo rettangolare in legno scuro fa bella mostra di se un lampadario con la struttura metallica a cui sono ancorati dei quadrati in vetro bianco opaco, il tutto a formare una sfera. Pulirlo non è proprio semplice, ma vederlo acceso è uno spettacolo. Amiamo questo tipo di oggetti, dove la forma è solo una componente, a volte minima, della bellezza dell’oggetto; la sorpresa maggiore, infatti, si ha quando accendiamo il nostro lampadario che proietta ombre e luci studiate nei minimi dettagli.
Di qui l’idea di dedicare il post di oggi ai lampadari con questo tipo di forma, cioè tonda, sia nella versione più classica sospesa, che nella versione da terra, lampadari che daranno alla vostra casa un aspetto ricercato e raffinato.
- Desert Rose ideato da Marta Morozzi per Divisual. Una lampada in metallo realizzata mediante il taglio laser 3D. Disponibile in diverse finiture (bianco, nero e con la doppia finitura) e dimensioni. Arreda e da personalità agli ambienti in cui viene inserita.
- Planet-o di Divisual. 250 dischi di metallo saldati insieme dalle esperti mani di artigiani che rendono questo lampadario unico e irripetibile. Disponibile in diverse finiture (nero, rosso, bianco, foglia oro e foglia argento) e dimensioni. Oltre alla versione sospesa che vi mostriamo, sono disponibili anche la versione da terra, da tavolo, da parete o da soffitto a seconda dei vostri gusti e delle vostre necessità. Il gioco di luci e ombre che crea Planet-o, una volta accesa, rende magica ogni stanza.
- F30 Giro ideata dallo studio Formfjord per Fabbian. Una sospensione ampia ma leggera, raffinata ma aperta, realizzata con 32 sottili anelli d’acciaio di diverso diametro, uniti a formare una sfera. A rendere questa lampada scultorea adatta alle vostre esigenze e preferenze è la possibilità di collocare la sorgente luminosa in ogni punto della sfera. Disponibile in due finiture (bianco o grigio) e in due dimensioni.
- Fog ideata dallo studio Front per Zero. Una misteriosa sfera galleggiante che, all’apparenza, sembra essere piena di nebbia, invece è solo dotata di un vetro sabbiato sul fondo. La sorgente luminosa è un LED nascosto nella parte metallica per creare un sorprendente effetto di luce soffusa che si erge dalle nebbie. La lampada è disponibile con la parte metallica in diversi colori.
- MCE Lamps di Note Design. Un telaio in legno di rovere ispirato alle illustrazioni di MC Escher, che fa da base alla sfera in vetro colorata, dotata di una piccola apertura da direzionare a seconda delle necessità di luce. I globi sono disponibili in tre colori pastello sfumati e in tre dimensioni. Perfetti in coppia per un locale dai toni neutri.
- Copper Shade Floor ideata da Tom Dixon. Una sfera in policarbonato ricoperta da un sottile strato di rame. Il risultato è una lampada da terra dotata di una superficie altamente riflettente con un bagliore metallico caldo. Disponibile in diverse finiture (bronzo e rame) e nella versione più famosa, cioè quella a sospensione. Il rame è un materiale tornato di moda in questi ultimi tempi, quindi una lampada come questa sarà perfetta specie se inserita in un ambiente dal taglio maschile.