Dite addio alla vostra vecchia cucina perchè è giunto il momento di rinnovarla! Basta ante rovinate e pensili scoloriti, top danneggiati e maniglie anni 70, portiamo questi pezzi di antiquariato fuori di casa e facciamo entrare freschezza e modernità.
Tempo addietro vi abbiamo mostrato la trasformazione di due cucine, un post dove vi mostravamo un cambiamento low cost e uno più dispendioso che si basava invece sulla sostituzione, che può essere intera o parziale, della stessa. Oggi vogliamo soffermarci e approfondire un attimo quest’ultima soluzione mostrandovi i cambiamenti di tre cucine i cui proprietari hanno propenso, appunto, per un deciso rinnovamento.
La prima che vi mostriamo è la cucina di Elsie. La cucina era ferma agli anni 80, quasi totalmente ricoperta di legno scuro, soffitto compreso. La scura e soffocante cucina ha ripreso vita, è diventata luminosa e fresca eliminando il legno e scegliendo colori chiari per mobili e pareti. Sono stati eliminati i pensili in favore delle mensole e sono state posizionate delle piccole piastrelle bianche fino al soffitto. Inoltre, per permettere un maggior passaggio di luce naturale nel locale, è stata sostituita la porta con una porta finestra e la finestra sopra il lavandino è stata allargata. A voi sembra la stessa cucina?
La seconda cucina è quella di Gaëlle che ha detto addio al vecchio arredo per abbracciare una nuova disposizione dei mobili in modo da rendere più funzionale e moderno il locale per lei e la sua famiglia. La cucina, da una classica forma a ferro di cavallo, cioè disposta su tre lati, è passata ad una forma lineare. Questa soluzione ha permesso di avere più spazio per poter inserire l’isola centrale, utilizzata sia come piano di lavoro che come tavolo per pranzi e colazioni grazie a dei comodi sgabelli Tolix. A completare l’arredo del locale è stata inserita una vecchia credenza di famiglia ridipinta di rosa che si sposa alla perfezione con i colori delle pareti e del frigo.
La terza cucina è di Camille e il restyling è opera dell’architetto Julien Toujan. La vecchia cucina classica in legno con i pensili alti fino al soffitto rendeva scura e opprimente questa stanza. E’ bastato scegliere mobili moderni dalle linee pulite, oltre a dar il bianco alle pareti e al soffitto, per ringiovanire e rendere più luminosa la cucina. Per rendere meno invasivi i pensili e dare una maggior sensazione di spazio, l’architetto ha scelto per i primi un vetro bianco, mentre per le basi e per il top ha optato per un colore scuro opaco. Il desiderio della proprietaria di raccogliere per pranzo la sua famiglia, ha portato all’eliminazione del piccolo tavolino in favore di una zona snack ampia ed attrezzata con sgabelli senza schienale, da utilizzare anche come ampliamento del piano di lavoro.