Durante la pandemia, le aziende tessili hanno dovuto rivalutare tutto, considerando anche il calo drastico del settore. Nel 2022 si darà spazio all’essenziale e alla sostenibilità: i tessuti da privilegiare saranno a base di materiali organici, dalle linee semplici e stampe naturali, perfetti per chi non ama molti orpelli e punta allo stile minimalista per rimuovere ciò che è superfluo. I colori predominanti per la biancheria da letto saranno quelli naturali, dai beige in diverse declinazioni ai marroni, dal grigio asfalto al verde scuro, passando per le tonalità polverose e neutre come il color cipria o il color crema, terracotta e ocra, con accenti di blu intenso, corallo e arancio.
Le lenzuola biologiche sono realizzate con fibre naturali coltivate senza l’uso di pesticidi e fertilizzanti. Questo processo, che generalmente richiede meno acqua, si traduce in un set di biancheria da letto che si presenta morbido al tatto, resistente e privo di sostanze aggressive e potenzialmente irritanti per la pelle.
Biancheria da letto sostenibile: come scegliere le migliori lenzuola biologiche
A differenza dell’etichettatura sugli alimenti biologici, la biancheria da letto biologica non è soggetta a standard industriali. Tuttavia, ci sono alcune certificazioni che ci aiutano a capire se si tratta di un prodotto poco indicato per soggetti allergici e sensibili a determinate sostanze. Le lenzuola biologiche, oltre ad offrire il vantaggio di rispettare l’ambiente e la persona, tendono ad essere anche più durevoli rispetto a quelle tradizionali, poiché reggono meglio i lavaggi regolari e l’usura nel tempo.
Per l’anno che verrà, l’idea principale sarà proprio quella di passare dai tessuti stagionali ai tessuti durevoli, con la versatilità tipica dello stile scandinavo, così da utilizzarli per tutto l’anno, poiché si tratta di particolari tessuti che mantengono il corpo caldo in inverno e fresco in estate. Tra quelli che presentano questa peculiarità, si distingue senza ombra di dubbio la seta, particolarmente indicata per la biancheria da letto. Le fibre di seta sono fatte da bozzoli di bachi da seta bolliti in acqua calda fino a quando non si disfano. Conosciuta per essere ipoallergenica e repellente per le tarme e gli acari della polvere, la seta rende la biancheria da letto ideale per chi soffre di allergie e asma.
Cuscini e divani-letto: quali tessuti prediligere e come abbinarli alle lenzuola
Un tessuto adatto a rivestire soprattutto i cuscini è il lino: la sua consistenza morbida lo rende estremamente popolare e piacevole nell’arredamento della casa e nella scelta della biancheria.
Si tratta, infatti, di uno dei tessuti più robusti in assoluto ed è circa tre volte più resistente del classico cotone. Il colore va dal beige al grigio e si caratterizza per la sua naturale lucentezza. Il lino ha proprietà antimicrobiche ed è resistente alle muffe, alla lanugine e all’abrasione.
Un’innovazione tessile che merita particolare attenzione è il Crypton, da utilizzare sempre per rivestire cuscini o divani letto. Questo speciale tessuto è impermeabile e resistente alle macchie, non richiede una pulizia articolata, non contiene sostanze nocive, è antibatterico e resistente all’usura: uno dei tessuti più durevoli e interessanti presenti in commercio.
I colori neutri di questi tessuti si integrano benissimo sia con lenzuola dalle tonalità scure, come verde, bordeaux e grigio (quasi nero) a quelle calde e accese.
Design e colori per la biancheria da letto
Il design si basa su motivi tradizionali, come quelli floreali, sia piccoli che grandi. Per quanto riguarda i colori che rientrano nei trend, in primo piano vi sono i toni polverosi con un’alta percentuale di grigio all’interno, e le tonalità familiari del verde, del giallo, del blu e dell’arancio.
Il verde si abbina perfettamente a qualsiasi tipo di ambiente, il quale risulterà immediatamente accogliente anche in assenza di colori caldi, avendo proprietà rilassanti ed essendo particolarmente indicato per la camera da letto. Il magenta, il viola e il bordeaux sono stati colori must-have della stagione autunnale, ormai giunta al termine: il nuovo anno vedrà il turno del blu intenso, che spiccherà tra le tendenze colore arredamento 2022 e che sposerà materiali e tessuti opulenti.
Per chi ha un carattere solare, non possono mancare colori caldi come il giallo ocra e l’arancione, da abbinare persino al blu, così da stare al passo con la moda.
Spopola anche il beige in tantissime variazioni di colore, fino ad arrivare al marrone scuro e terra bruciata, per chi proprio non riesce a rinunciare ad uno stile più classico e raffinato.