La settimana è quasi finita e noi vi portiamo a fare una gita istruttiva, una visita virtuale guidata nel laboratorio artigianale, oltre che creativo, di Sandra Faggiano fondatrice della Boutique Studio Lab per ammirare le sue autoproduzioni.
Architetto-Maker Sandra da vita a “creazioni sperimentali” realizzate con eco-cemento, un impasto di cemento, acqua e fili di canapa, lavorato applicando le antiche tecniche della cartapesta leccese, ottenendo un innovativo materiale, leggero come carta ma resistente come il cls.
Recuperando nei cantieri i materiali impiegati in bio-edilizia (composti in alte percentuali da minerali naturali e da inerti riciclati e prodotte con basse emissioni di CO2) usando come stampi degli oggetti destinati alla pattumiera (come palloni bucati e ciotole di plastica), Sandra ha realizzato delle piccole opere d’arte.
Per una filiera sempre più “sostenibile”, l’essiccazione dei pezzi avviene semplicemente all’aria invece che in forno, proprio per ridurre al minimo l’immissione di sostanze nell’aria ed il dispendio di energia. Sotto le abili mani di Sandra prendono vita vassoi, boules, portafrutta colorati, ornati da ricami e da sapienti lavorazioni artigianali.
Architetto-Maker Sandra da vita a “creazioni sperimentali” realizzate con eco-cemento, un impasto di cemento, acqua e fili di canapa, lavorato applicando le antiche tecniche della cartapesta leccese, ottenendo un innovativo materiale, leggero come carta ma resistente come il cls.
Recuperando nei cantieri i materiali impiegati in bio-edilizia (composti in alte percentuali da minerali naturali e da inerti riciclati e prodotte con basse emissioni di CO2) usando come stampi degli oggetti destinati alla pattumiera (come palloni bucati e ciotole di plastica), Sandra ha realizzato delle piccole opere d’arte.
Per una filiera sempre più “sostenibile”, l’essiccazione dei pezzi avviene semplicemente all’aria invece che in forno, proprio per ridurre al minimo l’immissione di sostanze nell’aria ed il dispendio di energia. Sotto le abili mani di Sandra prendono vita vassoi, boules, portafrutta colorati, ornati da ricami e da sapienti lavorazioni artigianali.
Le ciotole B(a)roccoli si ispirano alla tradizione contadina oltre che ai decori barocchi. Gli stampi usati sono delle formine in gomma per cake design, mentre i coloranti sono realizzati con scarti alimentari della filiera agricola (marrone con fondi di caffè, verde con foglie di insalata scartate, giallo con bucce di mela, etc…)
Le ciotole Echinos rimandano ai gusci di creature marine ritrovati sulla sabbia usando come stampo dei palloni in gomma sgonfi o forati. Le colorazioni sono realizzate con vernici atossiche all’acqua e gli aculei sono fatti con residui di tubetti di silicone.
Le maxi boule insta(nca)bili sono un omaggio al “lavoro” del meridione. La superficie esterna de Le insta(nca)bili presenta una grana ruvida, come se fosse terra mista a fieno, a simboleggiare la dura vita dei campi. La parte interna è liscia e con linee regolari, proprio come delle linde tovaglie appena stirate. Questa creazione rappresenta un richiamo alle memorie di donne e uomini instancabili, di gente di casa e di campagna, di gente del profondo Caldo Sud.