La bella stagione e il caldo di questi giorni ci fanno programmare i fine settimana all’insegna delle gite fuori porta da passare in compagnia di amici e familiari.
Per queste occasioni siete soliti scegliere un comodo e confortevole albergo oppure vi piace la soluzione spartana ed immersa nella natura rappresentata dal campeggio? Se la vostra preferenza propende per questa ultima soluzione, forse potrebbe esservi utile l’oggetto che vi mostriamo qui sotto.
Si tratta di una lampada portatile semplice ma alquanto geniale, che si accende semplicemente collegando due cavi. Ideata da Celia Torvisco, la lampada “conductive knot lamp”, attraverso l’utilizzo di un filo conduttore, crea un circuito chiuso quando le due estremità vengono unite.
Per queste occasioni siete soliti scegliere un comodo e confortevole albergo oppure vi piace la soluzione spartana ed immersa nella natura rappresentata dal campeggio? Se la vostra preferenza propende per questa ultima soluzione, forse potrebbe esservi utile l’oggetto che vi mostriamo qui sotto.
Si tratta di una lampada portatile semplice ma alquanto geniale, che si accende semplicemente collegando due cavi. Ideata da Celia Torvisco, la lampada “conductive knot lamp”, attraverso l’utilizzo di un filo conduttore, crea un circuito chiuso quando le due estremità vengono unite.
Considerato il suo metodo di funzionamento, questa lampada può essere utilizzata in moltissimi modi: la potete usare come torcia per leggere un libro in tenda, attaccata alla bici per illuminare il vostro percorso ecc.
Il corpo della lampada è disponibile in due diverse combinazione di colori (bianco e nero e nero e blu). Qui sopra un’immagine della lampada, accesa quando i cavi sono uniti e spenta quando i cavi vengono separati.
Se volete un’altra soluzione di lampada portatile vi consigliamo di leggere un altro nostro post in cui illustravamo un altro oggetto sorprendente ed utile ad illuminare piccoli spazi.