La lavanderia è uno spazio di casa, piccolo o grande che sia, che deve essere arredato con attenzione per sfruttare al meglio la superficie a disposizione e tenere tutto in ordine. La si può ricavare in una stanza apposita oppure in una zona di servizio come il ripostiglio o il bagno. Sono rari i casi in cui si ha a disposizione un’intera stanza da adibire a lavanderia; nella maggior parte delle abitazioni, infatti, la metratura ridotta impone di ricavarla trasformando un corridoio, un antibagno o un sottoscala.
Le soluzioni salvaspazio, nel caso di una piccola lavanderia, sono quelle di inserire lavatrice ed asciugatrice in colonna, in modo da sfruttare la verticalità, nascondendole in un mobile dotato di ante che ci permetterà di mantenere l’ambiente ordinato.
Le soluzioni salvaspazio, nel caso di una piccola lavanderia, sono quelle di inserire lavatrice ed asciugatrice in colonna, in modo da sfruttare la verticalità, nascondendole in un mobile dotato di ante che ci permetterà di mantenere l’ambiente ordinato.
Una lavanderia completa dovrebbe ospitare una lavatrice (60 x 55 cm), una asciugatrice (60 x 55 cm) e un lavatoio (60 – 50 cm). Per posizionare tutti questi elementi occorrono, come minimo, 120 cm di lunghezza (soluzione con lavatrice e asciugatrice in colonna e lavatoio accanto) o 180 cm (tutti e tre gli elementi in fila). Una lavatrice e un’asciugatrice ad oblò con carico frontale hanno bisogno di almeno 60-70cm davanti per assicurare le attività di carico e scarico. Quindi, per poter disporre di una lavanderia piccola ma attrezzata sono sufficienti 130cmx120cm.
Oltre ai grandi elettrodomestici prima citati, la lavanderia dovrebbe prevedere anche mensole per detersivi, carrelli o ceste per la biancheria, asse da stiro, stendibiancheria e un lavatoio per lavare a mano capi delicati e/o per fare un pre-lavaggio di capi molto sporchi.
In commercio esistono modelli di lavatoi di differenti dimensioni, realizzati con diversi materiali e da scegliere in base allo spazio che si ha a disposizione e alle proprie esigenze. Le caratteristiche principali che questo arredo deve avere sono: resistenza, praticità ed estetica gradevole.
Oltre ai grandi elettrodomestici prima citati, la lavanderia dovrebbe prevedere anche mensole per detersivi, carrelli o ceste per la biancheria, asse da stiro, stendibiancheria e un lavatoio per lavare a mano capi delicati e/o per fare un pre-lavaggio di capi molto sporchi.
In commercio esistono modelli di lavatoi di differenti dimensioni, realizzati con diversi materiali e da scegliere in base allo spazio che si ha a disposizione e alle proprie esigenze. Le caratteristiche principali che questo arredo deve avere sono: resistenza, praticità ed estetica gradevole.
La tipologia più usata sono i lavatoi con mobile che prevedono il lavandino incorporato in un mobile contenitore, dotato di ante, dove poter riporre i detersivi. Esistono, inoltre, modelli da appoggio, da incasso/semi-incasso, da parete o freestanding. La differenza tra un comune lavabo e un lavatoio è la profondità maggiore di quest’ultimo che consente di lavare comodamente gli indumenti.
Alcuni modelli di lavatoio sono dotati di un’asse lavapanni su misura che si incastra sulla superficie del lavandino ricoprendola completamente. Questa soluzione permette di avere un comodo piano d’appoggio quando il lavatoio non viene utilizzato.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali, questa dipende dall’uso del lavatoio, dalla sua collocazione e dal budget a disposizione. I lavatoi possono essere realizzati in ceramica, acrilico e resina (polimineral). La ceramica è un materiale resistente, igienico ed elegante; l’acrilico è un prodotto plastico, leggero, moderno, economico e resistenti agli urti. Il polimineral (combinazione di polveri minerali e resina) è un materiale innovativo e costoso, ha una superficie setosa, piacevole al tatto, è resistente e il colore si mantiene immutato nel tempo. Eventuali segni superficiali, come ad esempio macchie o graffi, si eliminano facilmente usando una spugnetta abrasiva ed un po’ di detersivo.
Lavatoio Geromin |
Dopo aver scelto il modello e il materiale, dovrete infine decidere le dimensioni del lavatoio, valutando lo spazio in cui sarà posizionato, e il suo colore. Questo dovrà essere abbinato alle tinte predominati nel bagno, se posizionato nell’antibagno; viceversa, nel caso in cui venisse racchiuso all’interno di un mobile, allora potrete sceglierlo del colore che preferite.
I lavatoi stanno tornando ad essere sempre più richiesti, soprattutto per le loro caratteristiche di funzionalità, resistenza e praticità quindi non perdete altro tempo prezioso ed iniziate ad informarvi per trovare la soluzione perfetta per soddisfare le vostre esigenze.