Wasbottle è un materiale 100% riciclato e riciclabile, nato in collaborazione con Autogrill, il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia. Un materiale indicato per interni ed esterni, ecosostenibile, ricavato dai fiocchi di plastica riciclata.
Wasbottle di Bencore ha un alto indice di compattezza e lavorabilità, con basso coefficiente di frizione, alta resistenza agli agenti chimici e agli urti e non è igroscopico. Tutte queste caratteristiche rendono questo innovativo materiale ideale per la realizzazione di componenti d’arredo come tavoli, mensole, top, elementi di separazione e rivestimenti opachi.
I pannelli Wasbottle possono essere sottoposti a fresatura e foratura, e quando lo spessore è di 20mm può essere inoltre rifinito con componentistica avvitata, ed essere inserito all’interno dei sistemi porte/pareti Bencore. I pannelli Wasbottle sono disponibili nelle dimensioni standard: 1200×1200 mm e 1000×2000 mm con spessori da 8, 12 e 20 mm.
Wasbottle è disponibile in due varianti standard: Paint (HDPE) ,texture che rimanda alla tecnica pittorica del puntinismo o dripping, di Pollock o Kandisky e Sky (PETG), che presenta un azzurro terso. Per quanto riguarda la produzione a tiratura limitata sono disponibili due varianti di pannelli: Peach, (PETG) color pesca, e Magma, (PETG) scura e intensa come il magma vulcanico.
Wasbottle è stato selezionato per ADI Design Index 2021, la selezione del miglior design italiano che completa la preselezione per il prossimo “Compasso d’Oro”, il più autorevole premio mondiale di design.
Dal 6 al 12 Giugno, in occasione del Fuorisalone, presso l’Ordine degli Architetti in via Solferino a Milano Bencore presenterà l’istallazione Table de Pierre, ideata e progettata dall’architetto di Italo Rota utilizzando lastre di Wasbottle nelle varianti Paint e Magma.
Table de Pierre è un progetto puro e 100% sostenibile in quanto non contiene aggreganti e collanti, ma è stato realizzato utilizzando il sistema di incastro “a coda di rondine”, una tecnica antichissima, che oltre a dare solidità alla struttura diventa un motivo ornamentale.
Il concetto alla base della creazione di “Table de Pierre”ha una triplice interpretazione: Pierre come il maestro Pierre Chareau da cui l’idea progettuale dell’arch. Rota si ispira. Pierre come pietra, reinterpretazione della materia plastica riciclata che diventa la nuova pietra miliare su cui edificare l’architettura e il design del futuro in un ambito di economia-circolare. Pierre come acronimo di “Public Relation”(PR), ossia come l’emblema di un messaggio di recupero e riciclo parlando direttamente al pubblico attraverso la sua forma ed il suo materiale senza l’utilizzo di intermediari.