Il primo appartamento in cui siamo andati a vivere (in affitto) come coppia era un bel bilocale con camera da letto e zona living. L’unico difetto di questa casa era rappresentato dalla cucina, piccola ma, nell’insieme, proporzionata alle dimensioni del locale in cui era stata collocata, ma organizzata male e, quindi, poco funzionale.
Era infatti composta da un piccolo lavello a vasca singola, un piano cottura e un piano d’appoggio posto tra i due elementi precedenti. Completavano questa cucina una cappa e un solo pensile adibito a scolapiatti (il frigo a libera installazione era posizionato in un angolo a parte). Dato lo scarso piano d’appoggio, il tavolo da pranzo andava a compensare a tale carenza ma, essendo stato collocato dal locatore al centro della stanza, rendeva difficile e complessa la preparazione dei pasti. Abbiamo quindi deciso di spostare il tavolo in una posizione più comoda e di comprare un forno elettrico per sopperire a questa grave mancanza (non si può fare a meno di questo elettrodomestico in tutte le cucine moderne). Questi piccoli cambiamenti hanno reso la cucina più vivibile e fruibile.
Era infatti composta da un piccolo lavello a vasca singola, un piano cottura e un piano d’appoggio posto tra i due elementi precedenti. Completavano questa cucina una cappa e un solo pensile adibito a scolapiatti (il frigo a libera installazione era posizionato in un angolo a parte). Dato lo scarso piano d’appoggio, il tavolo da pranzo andava a compensare a tale carenza ma, essendo stato collocato dal locatore al centro della stanza, rendeva difficile e complessa la preparazione dei pasti. Abbiamo quindi deciso di spostare il tavolo in una posizione più comoda e di comprare un forno elettrico per sopperire a questa grave mancanza (non si può fare a meno di questo elettrodomestico in tutte le cucine moderne). Questi piccoli cambiamenti hanno reso la cucina più vivibile e fruibile.
Se siete nella condizione di dover arredare la vostra prima casa di proprietà o una casa che avete poi intenzione di affittare e lo spazio a disposizione per la cucina è ridotto al minimo, cercate di ottimizzarlo in modo da sfruttarlo al meglio.
Vogliamo provare a darvi in questo post dei suggerimenti che, speriamo, possano aiutarvi in questo impegnativo compito con la speranza che, magari, questo post finisca un giorno all’attenzione del nostro ex padrone di casa permettendogli di intervenire sull’organizzazione degli spazi del nostro vecchio bilocale.
Per iniziare, dovete aver ben chiaro in mente come organizzare una cucina piccola e, per far ciò, avrete bisogno di collezionare idee, proposte ed ispirazioni, aiutandovi, magari con qualche dettagliata ricerca sul web.
Vogliamo provare a darvi in questo post dei suggerimenti che, speriamo, possano aiutarvi in questo impegnativo compito con la speranza che, magari, questo post finisca un giorno all’attenzione del nostro ex padrone di casa permettendogli di intervenire sull’organizzazione degli spazi del nostro vecchio bilocale.
Per iniziare, dovete aver ben chiaro in mente come organizzare una cucina piccola e, per far ciò, avrete bisogno di collezionare idee, proposte ed ispirazioni, aiutandovi, magari con qualche dettagliata ricerca sul web.
La vostra cucina deve prima di tutto rispettare le vostre esigenze e i vostri gusti e, allo stesso tempo, essere funzionale. Scegliete elettrodomestici dalle dimensioni contenute, un piano cottura a due soli fuochi se non amate trascorrere troppo tempo ai fornelli ed optate per un forno a microonde al posto di quello classico da incasso.
homify-Architetto Alessandro Condorelli |
Se, come piano di appoggio per la preparazione dei vostri manicaretti, necessitate di un ampio piano di lavoro, allora cercate di sfruttare a tale scopo il tavolo da pranzo o, ancor meglio, un carrello dotato di ripiani, utile anche per conservare alimenti come la frutta e comodo da spostare quando non più necessario.
homify- Cucina di Aulaquattro |
Per quanto concerne la scelta cromatica, puntate su un solo colore, preferibilmente chiaro, magari il bianco che non passa mai di moda ed aiuta ad ampliare visivamente lo spazio. Altro consiglio che vogliamo darvi è quello di verificare che il colore da voi scelto si abbini al resto del locale, sopratutto se la vostra cucina è a vista. Scegliete poi delle mensole al posto dei classici pensili per rendere l’ambiente più aperto ed arioso, sfruttate gli angoli con cestelli estraibili ottimi da usare come dispensa specie nel caso in cui, come questo in cui ci troviamo, si ha poco spazio da sfruttare.
homify- Atelier Grey |
Attrezzate la cucina con le aste in metallo per appendere mestoli e accessori che utilizzate più spesso. Non trascurate poi il fattore illuminazione che, oltre ad essere fondamentale per la preparazione dei cibi, aiuta ad aumentare la percezione dello spazio ampliandolo: inserite quindi piccole luci sottopensile magari regolandone l’intensità e la direzione al bisogno. Non ci resta quindi altro da fare che consigliarvi di riflettere bene su ogni scelta prima di procedere con l’acquisto e di farvi consigliare da un professionista in caso abbiate dubbi.