Se avete comprato casa e avete intenzione di ristrutturarla, sappiate che avete diritto a delle detrazioni fiscali come il Bonus Mobili, una detrazione IRPEF del 50% (su un importo massimo di 10000 € per unità immobiliare) di cui potete usufruire se acquistate mobili e grandi elettrodomestici (comprese caldaia e climatizzatore) di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Per aver diritto alla detrazione, dovrete aver acquistato dei mobili dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017, ma ricordate che, per usufruire di questo bonus, la data di inizio dei lavori di ristrutturazioni dovrà essere antecedente quella di acquisto dei beni (mentre non è fondamentale che le
spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile) e tali lavori dovranno essere iniziati a partire dal gennaio 2016.
I mobili nuovi che potrete detrarre sono ad esempio: letti, materassi, comodini, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, credenze, tavoli, sedie, divani, poltrone, apparecchi di illuminazione.
Rientrano tra i grandi elettrodomestici di classe energetica A+ gli apparecchi per il condizionamento, frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di
cottura – forni a microonde – piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, stufe elettriche, radiatori elettrici, ventilatori elettrici.
spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile) e tali lavori dovranno essere iniziati a partire dal gennaio 2016.
I mobili nuovi che potrete detrarre sono ad esempio: letti, materassi, comodini, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, credenze, tavoli, sedie, divani, poltrone, apparecchi di illuminazione.
Rientrano tra i grandi elettrodomestici di classe energetica A+ gli apparecchi per il condizionamento, frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di
cottura – forni a microonde – piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, stufe elettriche, radiatori elettrici, ventilatori elettrici.
Non sono incluse nelle detrazioni porte e pavimentazioni, tende e tendaggi e altri complementi d’arredo.
Anche la sostituzione della caldaia vi consente di usufruire di questo bonus fiscale, dato che rientra negli interventi di “manutenzione straordinaria” a patto che vi sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente.
Noi vi consigliamo di scegliere una caldaia a condensazione Ariston, azienda che propone modelli di ultima generazione capaci di farvi risparmiare a livello sia economico che energetico.
Per poter richiedere il Bonus Mobili il pagamento dei beni può essere effettuato o con carta di credito o di debito o mediante bonifico (specificando la causale del versamento, ad esempio “Bonifico relativo alle spese che danno diritto al bonus mobili e grandi elettrodomestici”). Per avere la detrazione dovete presentare i seguenti documenti:
- ricevuta del bonifico/ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o
di debito); - documentazione di addebito sul conto corrente;
- fatture di
acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei
beni e dei servizi acquisiti.
Ora non vi resta altro che presentare una copia di questi documenti al momento della presentazione della Dichiarazione dei Redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) per otterrere un rimborso per le spese sostenute ripartito tra gli aventi diritto in dieci rate annuali di pari importo.
Vi consigliamo di controllare il sito dell’Agenzia delle Entrate per essere sempre informati di eventuali aggiornamenti o propoghe in merito.