Dalle profondità dell’archivio di Finn Juhl emerge un gioiello dimenticato: lo scaffale Hulsø, originariamente concepito nel 1949, fa il suo debutto ufficiale a Maison & Objet Parigi, 75 anni dopo la sua creazione.
Hulsø sfida la nozione convenzionale di scaffale, elevandolo a vera e propria opera d’arte. Le sue linee morbide e sinuose, ispirate alle forme organiche della natura, creano un’espressione coesa e dinamica. Non solo un luogo per riporre oggetti, ma un elemento decorativo che arricchisce l’ambiente con la sua bellezza scultorea.
Hulsø rappresenta l’essenza del design di Finn Juhl. Architetto e designer visionario, Juhl era noto per la sua abilità nel creare spazi coesi, dove ogni elemento contribuisce all’esperienza complessiva. La sua filosofia del “Gesamtkunstwerk” si manifesta in Hulsø, dove la funzionalità si fonde armoniosamente con l’estetica.
La scoperta del disegno originale di Hulsø è avvenuta durante una revisione dell’archivio dei disegni di Juhl. Lo scaffale era parte di un progetto di interni per il “giardino d’inverno” per Magister W. Andersen a Hulsø Ege, Rungsted, in Danimarca, La casa, seppur esistente, non ha conservato tracce del progetto di Juhl del 1949. Tuttavia, la precisione del disegno ha permesso di ricreare fedelmente lo scaffale, dando vita a un pezzo di storia del design.
Hulsø è disponibile in rovere massiccio o noce trattato a olio e può essere montato a parete in diverse configurazioni: singolo o in fila . La flessibilità del design lo rende adatto a qualsiasi ambiente, dalla casa all’ufficio, conferendo un tocco di raffinatezza e originalità.
Hulsø non è solo uno scaffale, è un’espressione della filosofia di Finn Juhl, un omaggio alla bellezza delle forme organiche e un’eredità senza tempo che arricchisce il mondo del design.